Usavano auto per nascondere droga e oggetti rubati: denunciati 2 giovani

Usavano auto per nascondere refurtiva e droga. Si tratta di due giovani, caduti nella rete dei controlli delle Forze dell'Ordine. Il primo, a bordo di uno scooter, ieri pomeriggio è passato davanti ai poliziotti impegnati nei servizi ad “Alto Impatto” nel quartiere Aurelio, cercando di “non dare nell’occhio”, ma ha ottenuto l’effetto contrario. Gli agenti del Commissariato Aurelio lo hanno infatti seguito, fermandolo una volta giunto nei pressi dell’insediamento “La Monachina”.

Il giovane, 20enne, romano e pregiudicato, nel corso del controllo è stato trovato in possesso di un mazzo di chiavi dell’auto della madre. Il 20enne ha dichiarato alla Polizia di aver lasciato il veicolo all’interno dell’insediamento per far effettuare alcune riparazioni. Procedendo alla verifica del veicolo, all’interno del bagagliaio gli agenti hanno trovato una borsa da donna contenente alcuni documenti il cui furto era stato denunciato la scorsa settimana. Il giovane non ha saputo giustificare la presenza di quella refurtiva nell’auto e, una volta conclusi i riscontri del caso, è stato accompagnato in ufficio e denunciato per il reato di ricettazione. La borsa è stata poi restituita dagli agenti alla proprietaria.

Denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti invece un 25enne romano. In piedi, insieme ad un amico fuori da un’auto in un parcheggio nei pressi di un’area di servizio sulla via Aurelia, il giovane alla vista della Polizia ha immediatamente cominciato a camminare avanti ed indietro nervosamente. Avvicinatisi per effettuare il controllo, gli agenti hanno notato sul tappetino interno dell’auto, della polvere bianca. Il 25enne, trovato in possesso di una dose di cocaina, è stato accompagnato in ufficio e denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.