"Pago le tasse e i servizi non ci sono": via Baldo degli Ubaldi strada di serie B
Al buio, tra rifiuti e buche ovunque, Franco ci scrive sconsolato da via Baldo degli Ubaldi. Abita nel tratto di fronte alla metro Valle Aurelia
Lampioni spenti, cassonetti in condizioni vergognose circondati da ingombranti che nessuno raccoglie. E buche come fosse un campo minato pieno di pozzanghere con appena due gocce di pioggia. Franco abita in via Baldo degli Ubaldi, e si sente davvero un cittadino di serie B. Eppure paga "le tasse, la tasi, la monnezza", e vorrebbe vederle trasformarsi in servizi decenti.
"Abito al civico 352, di fronte alla fermata Metro di Valle Aurelia, punto cruciale di incrocio con bus, metro, treno" scrive il residente. "Da più di un mese i lampioni sono spenti, nonostante i solleciti all'Acea. E' una situazione di estremo pericolo, in quanto le persone escono dalla Metro e attraversano la strada, mentre le auto sfrecciano in discesa nel buio completo! Ci vogliamo far scappare il morto?".
Poi ci sono i rifiuti. "I cassonetti vengono svuotati a giorni alterni, ma tutta l'immondizia che si raccoglie intorno (per carità, di gente incivile ne è pieno il mondo) resta lì per settimane!! C'è un materasso che penso sia più di un mese che non viene degnato di uno sguardo".
E l'asfalto groviera, ormai marchio di fabbrica di tutta la città. "La strada è ridotta ad un campo minato, basta un po' di pioggia per dover fare lo slalom fra le pozzanghere, con i tombini otturati dalle foglie a peggiorare il tutto". Insomma, non manca niente.
